Durante l’incontro sono stati presentati i risultati raggiunti negli oltre 12 mesi di attività del centro e il Ministro ha espresso la sua gratitudine alla Comunità di Sant’Egidio per aver introdotto nel Paese cure gratuite per le malattie croniche di adulti e bambini e apprezzamento per la gestione informatizzata della struttura. (. . .)
Chimwemwe (nome di fantasia) ha 11 anni, soffre di una forma particolare di epilessia con allucinazioni, ci racconta “sento voci e vedo persone”, poi perde coscienza. La sorella maggiore che da poco ha partorito ci chiede: “è contagiosa?”. Chimwemwe è impaurita, non sa cosa sia l’epilessia, nessuno glielo ha mai detto. Antoine (nome di fantasia) ha 13 anni, soffre di epilessia da quando ne aveva 5; la madre lo ha abbandonato per paura di esserne contagiata e di rimanere anche lei vittima di stregoneria. (. . .)
Malgrado le difficoltà generali del paese, il Ministero della Salute ha cercato di contenere l’infezione mettendo in atto le misure di prevenzione necessarie. La Comunità di Sant’Egidio, presente a Bangui con il Programma DREAM dal giugno 2019, è diventato un riferimento importante per l’educazione sanitaria, la dimostrazione delle corrette procedure da adottare con tutti i pazienti. (. . .)
“Bisogna fare rete, ovunque, soprattutto se si parla di Africa e di bisogni grandi, qualsiasi collaborazione che porti vantaggi lì dove è necessario è benvenuta”.
Queste le parole di Paola Germano, direttrice scientifica del Programma Dream della Comunità di Sant’ Egidio (sito ufficiale) che ieri ha firmato un accordo di collaborazione in Centrafrica con il World Food Programme Italia e la Fondazione Santa Lucia Irccs. (. . .)